Esoscheletri in FCA: MATE testato in 6 stabilimenti italiani

L’Esoscheletro Passivo MATE è stato sperimentato all’interno di 6 siti FCA, coinvolgendo 135 operatori in 84 diverse postazioni.
I test, iniziati nel 2018, hanno visto la partecipazione di lavoratori con un’età compresa tra i 36 ed i 55 anni, considerando un’età della popolazione lavorativa concentrata nella fascia over 46.
 
L’uso di MATE è stato integrato EAWS (Ergonomic Assessment Work Sheet), un sistema diffuso da Fondazione Ergo che consiste nel calcolare il carico biomeccanico sulle postazioni operative. Queste due azioni parallele hanno puntato ad un miglioramento dell’ergonomia e alla riduzione della fatica degli operatori per ottimizzare lo scenario dell’Active Ageing, od invecchiamento attivo.
 
Lo svolgimento dei test ha previsto l’impiego dell’esoscheletro in posizioni statiche, dinamiche, di movimentazione manuale dei carichi ed attività di precisione per raccogliere dati relativi all’esecuzione dei movimenti, al mantenimento della postura ed al numero di sollevamenti.
 
Nei plant di Mirafiori, Agap, Sevel, Pomigliano, Cassino e Melfi è stata rilevata una “riduzione degli sforzi fisici, con conseguente miglioramento in qualità e produttività, una maggiore flessibilità all’interno dei plant”.
 
I dati rilevati al termine della sperimentazione sono incoraggianti: il 94% degli operatori riconosce un beneficio nelle fatica con un perfezionamento dell’81% nei compiti di precisione, migliorando i tempi delle attività del 65%.
 
Scarica l’articolo pubblicato nel Sole24Ore di dicembre 2020 e contattaci per organizzare la prova dell’Esoscheletro Passivo MATE all’interno del tuo stabilimento.